Creare le condizioni per fornire l'aiuto migliore, competente e più rapido possibile alle donne vittime di violenza: a Bologna sarà possibile grazie al “Protocollo di intesa per il miglioramento della protezione delle donne che hanno subito violenza nell'ambito delle relazioni di intimità” firmato giovedì 9 marzo alle ore 13 nella Sala Giunta di Palazzo d'Accursio dal Sindaco di Bologna, Virginio Merola, dal Prefetto Ennio Mario Sodano e da tutti i soggetti che in città per ragioni diverse vengono a contatto con le donne vittime di violenza e che, d'ora in poi, saranno messi nella condizione di lavorare in rete, condividere conoscenze e scambiarsi informazioni.
Tante altre le iniziative proposte per celebrare la Giornata Internazionale della Donna.
"Sono molto contenta - afferma la presidente del Consiglio comunale Luisa Guidone - di poter presentare le iniziative dedicate a questa giornata speciale alle quali quest'anno abbiamo voluto dare un taglio particolare ponendo l'attenzione sul mondo del lavoro al femminile. Ci tengo inoltre a sottolineare che abbiamo voluto coinvolgere quanto più possibile tutte le realtà che operano sul territorio in modo da dare trasversalità alle iniziative".
Venerdì 10 marzo alle 11.30 a Palazzo d'Accursio il Consiglio comunale si è riunito in seduta solenne e congiunta con il Consiglio metropolitano. Sono intervenuti il Sindaco Virginio Merola, la presidente Luisa Guidone e di Eloisa Betti, giovane storica e ricercatrice dell'Alma Mater che si occupa in particolare di storia del lavoro e storia delle donne e dell’identità di genere. Alle 9 nella sala Stefano Tassinari è stato consegnato a 14 donne che si sono contraddistinte nei propri ambiti professionali il “Premio Tina Anselmi”, in memoria della prima donna che ricoprì la carica di Ministro della Repubblica Italiana con delega al lavoro. Nel pomeriggio, alle 15 al centro sportivo Vasco de Gama, la partita di calcio tra le Consigliere comunali e le Parlamentari.
Ma le attività del Consiglio per celebrare la Giornata Internazionale della Donna sono iniziate già giovedì 9 marzo con due sedute di commissione, alle 9 la commissione consiliare “Sanità, politiche sociali, sport, politiche abitative” sul tema “Donne in sanità” e sono previste le relazioni di Antonella Vezzani, Presidente CUG e Marzia Fornari, referente Qualità ricerca e innovazione AUSL di Parma. Alle 11.30 invece seduta congiunta le commissioni consiliari “Istruzione, cultura, giovani, comunicazione” e “Parità e pari opportunità” sul tema “Percorsi formativi e disuguaglianze di genere: il fenomeno della segregazione formativa”.
Mercoledì 8 marzo alle 20 il cinema Lumiere ha ospitato l’anteprima del documentario "Paura non abbiamo" per la regia di Andrea Bacci, prodotto in collaborazione con UDI Bologna. Partendo dalla storia di Anna e Angela, che l’8 marzo 1955 furono arrestate a Bologna e incarcerate un mese per aver distribuito la mimosa, il film narra l’Italia degli anni Cinquanta attraverso le lotte per i diritti delle donne e del lavoro, la repressione poliziesca nei confronti di lavoratori e lavoratrici, i racconti dei prigionieri politici che transitarono nell’ex carcere di San Giovanni in Monte.
Il Centro interculturale Zonarelli ha organizzato un'intera giornata, l'8 marzo, dedicata agli “Echi di buone economie ed empowerment femminile” e in collaborazione con le associazioni delle donne straniere di Bologna, con esposizioni di opere d'artigianato e manufatti creativi realizzati dalle donne delle associazioni partecipanti, la proiezione del video “Essere donne” realizzato da membri dell'associazione Rahma e Giovani P.S.M. Nazionale; poi il Magnifico Teatrino Errante con performance di poesie in movimento, e a seguire il documentario “Eco de Femmes” di Carlotta Piccinini, sull'economia solidale delle donne delle aree rurali del Maghreb, protagoniste dell'omonimo progetto di cooperazione internazionale allo sviluppo realizzato da GVC Onlus. Presentato anche il graphic novel di Antonella Selva (dell'associazione Sopraiponti), "Femministe, una storia di oggi” e a seguire con un dibattito sul microcredito e l'empowerment femminile e esibizioni ed interventi artistici tra danza, musica e letture.
Nella Manica Lunga di Palazzo d'Accursio sarà allestita fino al 15 marzo la mostra del fotoreporter bolognese Federico Borella "Sheroes" sulle donne sfregiate dall'acido ad Agra in India.
Numerosi infine gli appuntamenti nei quartieri:
Quartiere Borgo Panigale - Reno
(Foto home con licenza Creative Commons. Fonte: Wikipedia)