In occasione del Settantesimo anniversario delle prime elezioni amministrative a suffragio universale, il Comune di Bologna ha istituito un Comitato per le celebrazioni con la partecipazione di un'ampia rappresentanza di istituzioni cittadine pubbliche e private, coordinate dalla Presidente del Consiglio comunale, Simona Lembi.
La democrazia comunale celebra così il settantesimo anniversario del diritto di voto delle donne e degli uomini di Bologna dopo il ventennio fascista, la guerra e la lotta di Liberazione. Il 24 marzo 1946, Bologna è la prima delle grandi città ad allargare la partecipazione alle donne al voto amministrativo.
Le prime donne a partecipare al Consiglio comunale, invece, erano già state nominate nel Consiglio comunale consultivo, designato dal Comitato di Liberazione dell'Anpi Emilia – Romagna il 19 dicembre 1945 per affiancare la Giunta del Sindaco Dozza. Saranno ricordate venerdì 18 dicembre nell'iniziativa Anpi, in sala Tassinari a Palazzo d'Accursio alle 17,30, Quando le donne cominciano..., cui partecipano il sindaco Virginio Merola e la presidente Lembi.
"Attraverso la sua storia, Bologna può ritrovare le sue radici e la loro preziosa attualità. Come allora l'obiettivo è allargare la democrazia, mettendo al centro i diritti delle donne e i diritti civili e il coinvolgimento di cittadini e cittadine nell'autogestione dei beni comuni", ha sottolineato il Sindaco Merola.
"L'esperienza di cittadinanza attiva è forte a Bologna grazie anche alla forza delle donne che hanno creato qui le prime esperienze di asili nido e uno tra i primi centri antiviolenza in Italia", ricorda Simona Lembi.
Il Comune dedicherà alla ricorrenza del 24 marzo una seduta solenne del Consiglio comunale nel marzo 2016, con la partecipazione dei consiglieri eletti dal 1946 ad oggi.