elemento architettonico – Nuovo Regno: XVIII dinastia, regno di Amenhotep III (1390-1353 a.C.)
Il rilievo, collocato in origine alle pareti di una tomba, mostra una scena di libagione. La “signora della casa” Nubi, proprietaria della sepoltura, siede su una bassa sedia decorata con zampe di felino mentre riceve l’offerta funeraria di acqua e di vino da sua figlia Kiki, in piedi davanti a lei. Altri cibi, tra i quali un mazzetto di porri e varie zucche, sono raccolti all’interno di un profondo bacile alle spalle di Kiki allo scopo di nutrire in eterno la defunta. L’eleganza e la morbidezza delle figure, così come la raffinatezza dei costumi rivelano l’agiatezza di vita della dama Nubi, tipica dell’Egitto del Nuovo Regno. Entrambe le donne indossano lunghi abiti, la cui semplicità contrasta con la resa accurata dei gioielli, visibili alle braccia, al collo e alle orecchie, e delle pesanti parrucche adorne di nastri, di coroncine di fiori e, alla sommità, del cono di unguento profumato.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Calcare, incisione a incavo
Dimensioni: Altezza: 38 cm - Larghezza: 56 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_1914
Bibliografia: Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, n. 1914; Curto, Silvio, L’Egitto antico nelle collezioni dell’Italia settentrionale, Bologna, 1961, n. 47; Il senso dell’arte nell’antico Egitto, Milano, 1990, n. 99; Morigi Govi, Cristiana, La collezione egiziana, Milano, 1994, p. 40; Sparagni, Tulliola, Un diavolo per capello. Dalla sfinge a Warhol Arte Acconciatura Società, Milano, 2006, B 59.