Vaso – Seconda metà del IV sec. a.C.
Anfora del tipo a collo distinto (neck-amphora).
Corpo ceramico di colre giallo-arancio; nella metà superiore del vaso la vernice è bruno rossiccia per effetto della cottura.
Sul collo due palmette a ventaglio e sulla spalla baccellatura. Sotto le anse grandi palmette a ventaglio fiancheggiate da girali con foglie. Sopra la palmetta due rosette quadripetale con contorni a vernice bianca e punto centrale.
Lato A: figura femminile stante con chitone cinto, ha i capelli raccolti in una fascia bianca e indossa collane e armille sempre rese in bianco; nella destra, alzata all'altezza del viso, regge una phiale e nella destra abbassata una corona. Da terra ai lati della figura sorgono due ramoscelli bianchi.
Lato B: efebo ammantato di profilo a sinistra; alle sue spalle un alberello bianco e un finestrino quadrangolare pure in bianco.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 34.2 cm - Diametro massimo: 12.5 cm - Diametro orlo: 10.5 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0166
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 70, n. 412; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Er, tav. 1, 3-4; Trendall, Arthur Dale, The Red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily, in: Oxford Monographs of Art and Archeology, Oxford, 1967, n. 4/150, p. 469.
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Anfora campana a figure rosse
