Vaso – 550 - 500 a.C.
Anfora a corpo ovoidale, labbro a listello, anse sottili a sezione circolare, piede a spigolo smussato. Sopra le rappresentazioni, striscia di bottoni di loto capovolti, fra due fascioline paonazze; intorno al piede, zona risparmiata con raggi neri aguzzi, compresa entro 2 fascioline paonazze. Un'altra linea paonazza si trova sul collo.
Lato A: al centro una Menade, col tronco di prospetto, gambe volte a ds., con chitone fiorato a strisce nere e paonazze, tenia paonazza fra i capelli, solleva il vestito con le mani. Ai lati, 2 satiri si incurvano, tendendo verso di lei le mani.
Lato B: Scena analoga alla precedente. Il Satiro di ds., itifallico, afferra un lembo del vestito della Menade, mentre quello di sin. le accarezza un braccio.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Argilla, a figure nere
Dimensioni: Altezza: 21.8 cm - Diametro massimo: 14.3 cm - Diametro orlo: 10.5 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0005
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 27, n. 193; Laurinsich, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 7, Bologna Museo Civico, Fascicolo 2, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, 1926 (dopo il), III H e, tav. 5, nn. 1-4; www.cvaonline.org, 2004 (dal), v.n. 13097.