Museo Civico Archeologico

Collezioni / Collezioni online / Statua frammentaria a nome di Nekao

Ricerca | Apri

2652 risultati in 2652 pagine « 2278 2279 2280 »

statua – Epoca Tarda: fine XXVI - inizi XXVII dinastia (664-404 a.C.) Nekao, personaggio vissuto con ogni probabilità tra la fine della XXVI (664-525 a.C.) e gli inizi della XXVII dinastia (525-404 a.C.), è noto agli studiosi grazie a una ricca serie di monumenti che permettono di ricostruire per tre generazioni l’albero genealogico della sua famiglia di importanti dignitari di corte. Questa statua frammentaria, di buon livello scultoreo, lo coglie in un atteggiamento di preghiera tra i più semplici e diffusi in Epoca Tarda in contesto templare: Nekao è inginocchiato su un’alta base, siede sui talloni, appoggia il busto eretto a un pilastrino dorsale e tiene le mani aperte sulle cosce in gesto di adorazione nei confronti di una divinità a noi ignota. Le tre iscrizioni in caratteri geroglifici, incise sulla statua, tramandano i nomi del padre Padeghihet e della madre Henuttaui, del fratello Nekhethoreb, oltre a una serie di titoli che ne fanno ipotizzare la provenienza da un tempio della città di Sais nel Delta.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Basalto
Dimensioni: Altezza: 32 cm - Larghezza: 15.2 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_1838
Bibliografia: Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, p. 159, n. 1838; Pernigotti, Sergio, La statuaria egiziana nel Museo Civico Archeologico di Bologna, Bologna, 1980, n. 30; tavv. XC-XCI; De Meulenaere, Herman, Une famille de hauts dignitaires saïtes, in: Artibus Aegypti. Studia in honorem Bernard V. Bothmer, Bruxelles, 1983, pp. 35-43, figg. 3-4; Il senso dell’arte nell’antico Egitto, Milano, 1990, n. 108; Donati, Angela, Deomene. L’immagine dell’orante tra Oriente e Occidente, Milano, 2001, n. 6.