Vaso – 340 - 320 a.C.
Corpo ceramico di color arancio, vernice piuttosto diluita, che assume un colorito rossastro; alcune incrostazioni superficiali. Interno della vasca non verniciato. Suddipinture in giallo.
Orlo arrotondato e leggermente assottigliato, vasca slanciata profonda a profilo ovoide rastremato verso il basso, basso piede a disco, coppia di anse orizzontali a bastoncello impostate poco sotto l'orlo.
Sotto l'orlo fascia ad ovuli; sotto le anse palmetta fiancheggiata da lunghi girali fogliati. La decorazione è delimitata in basso da un fascia a meandro e un filetto nero.
In A e in B sul corpo: testa femminile di profilo verso sinistra, con kekryphalos decorato con fila di punti bianchi e lineette nere.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 10.2 cm - Diametro orlo: 8.5 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0535
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 108, n. 654; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 36,5; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 24/163, p. 777.
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Skyphos apulo a figure rosse
