Vaso – 340 - 320 a.C.
Corpo ceramico di colore nocciola, vernice nera coprente, opaca.
Orlo arrotondato, labbro lievemente rientrante, profonda vasca a pareti lievemente sinuose fortemente rastremata in basso, piede a disco cavo.
Sotto l'orlo, fascia ad ovuli; sotto le anse palmetta, fiancheggiate da girali fogliati. Decorazione figurata della vasca delimitata inferiormente da doppio filetto e da una fascia a risparmio.
Lato A: testa femminile di profilo a sinistra con kekryphalos radiato decorato a strisce bianche e linee a raggera; la donna indossa orecchini a goccia e collana a due giri.
Lato B: testa femminile di profilo a sinistra con kekryphalos radiato decorato a strisce bianche e linee a raggera; la donna indossa orecchini a goccia e collana a due giri.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 9.4 cm - Diametro orlo: 8 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0491
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 108, n. 652; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 22/416, p. 681.
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Skyphos apulo a figure rosse
