Vaso – Metà del IV sec. a.C.
Corpo ceramico di colore arancio; vernice nera, coprente. Rare suddipinture in bruno.
Sul labbro ghirlanda d'alloro sopra un filetto a risparmio. Il campo figurato è limitato inferiormente da un doppio filetto. Sotto ciascuna ansa palmetta da cui sorge un'altra palmetta a volute, fiancheggiata da girali con foglie amigdaliodi e volute.
Lato A: giovane nudo, volto a destra con braccio sinistro piegato verso la schiena, busto rivolto in avanti e gamba sinistra appoggiata su un rialzo del terreno non indicato. Nella mano destra, protesa, regge un oggetto di dubbia identificazione.
Lato B: fanciulla stante, vestita di chitone cinto con orlo nero sul fianco. E' volta a destra, con capo rivolto all'indietro.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 15.8 cm - Diametro orlo: 18.3 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0300
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 84, n. 509; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Gr, H, 4, 1.2; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 1. Early and Middle Apulian, Oxford, 1978, n. 11/176, p. 304.
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Skyphos apulo figure rosse
