Vaso – 330 - 300 a.C.
Oinochoe di forma 3 (Trendall) a bocca trilobata con collo cilindrico svasato, corpo ovoide, piede ad anello. Ansa verticale a nastro, impostata dall'orlo alla base del collo.
Corpo ceramico nocciola, vernice nera, coprente, lucida, con ampie zone rossastre per difetto di cottura. Suddipinture bianche e gialle.
Scena figurata entro riquadro delimitato in alto da una cornice ad ovuli con punti ed in basso da una fascia di onde correnti.
Satiro in danza, volto a sinistra, con gamba destra alzata, tenia e collana bianco-gialla, calzature con tocchi bianchi; nella destra alzata ha una phiale con fila di punti; nella sinistra invece una situla. Alla sua spalla sinistra è appoggiato un tirso con stelo e foglie bianche. A terra, girali con fiori a ventaglio, ramoscelli di alloro e phiale. Nel campo due rosette.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 24 cm - Diametro orlo: 13.6 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0361
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 104, n. 610; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 32,5; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 21/177, p. 624.