Vaso – 330 - 300 a.C.
Oinochoe di forma 3 (Trendall) a bocca trilobata con collo cilindrico svasato, corpo ovoide, piede ad anello. Ansa verticale a nastro, impostata dall'orlo a poco sopra il punto di massima espansione.
Corpo ceramico nocciola, vernice nera, coprente, lucida, con ampie zone rossastre per difetto di cottura. Suddipinture in bianco e giallo. Sbrecciature sull'orlo ed alcune incrostazioni sul corpo.
Scena figurata entro riquadro delimitato in alto da una cornice ad ovuli ed in basso da una fascia di onde correnti.
Testa femminile di profilo a sinistra con sakkos radiato sul davanti, decorato a con un fascione, linee e raggi neri; la donna indossa orecchini e collana. Negli angoli del riquadro, mezze palmette e girali.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 20.8 cm - Diametro orlo: 11 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0384
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 104, n. 613; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 24/40, p. 769.
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Oinochoe apula a figure rosse
