Vaso – 360 - 340 a.C.
Lievi sbrecciature sull'orlo e sul piede. Corpo ceramico di colore rosso-arancio; vernice nera, compatta, coprente e piuttosto lucente. Suddipinture bianche e gialle.
Sul labbro ghirlanda d'alloro sopra un filetto a risparmio. Attacchi delle anse a risparmio con baccellatura, sotto ciascuna ansa palmetta, fiancheggiata da girali fogliati e fiori a ventaglio. Il campo figurato è limitato inferiormente da un motivo a meandro quadruplo, intervallato da quadrati con croce e punti negli angoli.
Lato A: Eros nudo, con ali spiegate, in movimento verso sinistra con fascia radiata sul capo, orecchini a goccia, collana, armille ai polsi e alla caviglia; nella mano destra regge una corona fiorita e nella sinistra un lungo ramo d'alloro con tenie. Davanti a lui è una fanciulla, retrospiceiente, che si muove sulle punte dei piedi verso sinistra; indossa un chitone cinto, fascia sul capo con nastri; tiene nella destra uno specchio e una phiale con alabastron e frutti nella sinistra. A terra, davanti alla fanciulla, ramoscello d'alloro e fra i piedi di Eros, grande fiore a campanula. Nel campo, phiale, rosetta e finestrino.
Lato B: due efebi ammantati, affrontati a colloquio; entrambi si appoggiano con la destra con bastoni. Nel campo dittico con stilo.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 37 cm - Diametro orlo: 37 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0560
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, n. 603; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 27, 5-6; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 1. Early and Middle Apulian, Oxford, 1978, n. 13/190. p. 356.