Vaso – Ultimi decenni del IV sec. a.C.
Beccuccio obliquo a cartoccio, stretto collo cilindrico ben distinto, ampia spalla a calotta, basso corpo cilindrico a pareti concave, comprese fra una tesa orizzontale al di sotto della spalla e il basso piede a disco; ansa verticale sinuosa sormontante a bastoncello, desinente all'orlo in due protomi di animale (forma Morel 5772c). Mancano il collo, ricomposto, e parte del beccuccio; l'ansa è riattaccata.
Vernice nera opaca con alcune sbrecciature. Vaso interamente verniciato, ad eccezione di una fascia tra corpo e piede, ricoperta da ingobbio rosso, e del fondo del piede. Decorazione sovraddipinta in bianco.
Sulla spalla, tralcio d'edera ondulato con foglie.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a vernice nera sovraddipinta
Dimensioni: Altezza: 10.8 cm - Diametro massimo: 6.8 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0520
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, 112, n. 726; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IVDs, tav. 1, n. 13.
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Epichysis apula nello stile di Gnathia
