Vaso – 340 - 300 a.C.
Ampio labbro appiattito, breve collo cilindrico, corpo ovale allungato; alla sommità del corpo due piccole prese rettangolari.
Corpo ceramico di color arancio, vernice nera, coprente, opaca. Suddipinture in bianco e giallo-oro.
Sul labbro, serie di rosette. Sul corpo fasce di petali e punti.
Lato A: Eros, nudo, in volo verso destra con capelli raccolti sulla nuca e legati da un nastro bianco, corona radiata sul capo e collane di perle bianche al collo, alla coscia destra e a tracolla; ai polsi e alla caviglia destra bracciali; in mano regge una ghirlanda.
Lato B: colomba bianco-gialla, volta a sinistra che regge tra le zampe un nastro, tra due ramoscelli d'alloro incisi con bacche gialle.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 18.7 cm - Diametro massimo: 6.4 cm - Diametro orlo: 6.4 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0399
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 105, n. 626, fig. 82; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 33, 7.
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Alabastron apulo a figure rosse
