Museo Civico Archeologico
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La tipologia dei coniugi abbracciati è attestata nell'arte egiziana sin dal periodo delle origini e si connette alla speranza di vedere ricostituiti nell'aldilà il proprio nucleo familiare e le proprie consuetudini di vita.
I coniugi di questo gruppo statuario, in pietra calcarea, sono il "primo profeta di Ptah" Amenhotep e la "musicista di Amon" Merit in compagnia dei loro otto figli, quattro femmine e quattro maschi, le cui figure appaiono scolpite ad incavo e ad altorilievo sull'alto seggio sopra cui siedono i genitori.
Amenhotep, il cui incarnato è reso con il colore rosso mattone proprio degli uomini nell'arte egiziana, indossa una lunga gonna, una parrucca che copre la parte superiore delle orecchie e la barba posticcia che lo identifica come defunto; Merit, la cui pelle è contraddistinta dal colore giallo tenue tipico delle donne, indossa una lunga tunica aderente e una parrucca avvolgente che nasconde le spalle. La datazione alla fine della XVIII - inizio XIX dinastia (ca. 1319-1279 a.C.) si fonda essenzialmente sulla foggia delle parrucche indossate dalla coppia. La provenienza tebana del pezzo è resa pressochè sicura sia dai nomi, sia dai titoli dei personaggi.
Provenienza: Egitto: Tebe. Collezione Palagi
Datazione: Nuovo Regno: fine XVIII - inizi XIX dinastia (ca. 1319 - 1279 a.C.)
Materiale: calcare dipinto
Dimensione: altezza cm 79; base cm 16 x 49 x 57
Numero di inventario: KS 1814