Museo Civico Archeologico
Via dell'Archiginnasio 2 - 40124 Bologna
Tel. 051.27.57.211
Direzione e Uffici
Via de' Musei 8 – 40124 Bologna
Tel. 051.27.57.211
mca@comune.bologna.it
La sottile verga di questo anello si apre in un castone lavorato a traforo raffigurante l'occhio del dio Horo, ben definito nell'arcata sopracciliare, allungato dalla linea a rilievo del cosmetico, con la pupilla tondeggiante e le lacrime che scendono dalla palpebra inferiore.
La forte valenza magico-protettiva di questo occhio e la sua ampia diffusione come amuleto derivano dall'episodio mitico al quale si lega; nella lotta tra Seth e Horo per la conquista del potere sulla terra, l'occhio, strappato a quest'ultimo dal suo rivale, venne "risanato" dal dio Thot. Ecco perché l'occhio udjat, vale a dire "risanato", quale amuleto ha la funzione magica di garantire l'"integrità" e la "completezza" di chi lo indossa.
Provenienza: Egitto: località ignota. Collezione Palagi
Datazione: Nuovo Regno: metà XVIII dinastia (1400 - 1292 a.C.)
Materiale: faïence turchese
Dimensione: diametro max cm 2,2; larghezza max cm 1,1
Numero di inventario: KS 460